The Day Before, 2004

Oggigiorno grazie a sofisticati software è possibile ricomporre l’esatta mappa del cielo da qualsiasi punto della superficie della terra, corrispondente ad una data prescelta.

Nella serie di lavori The Day before è rappresentata la mappa del cielo la notte prima di un attacco aereo contro la popolazione civile. La serie è composta da dodici cieli stellati: Guernica, Hiroshima, New York… e su ognuno è indicato il luogo, l’anno, il giorno e il minuto esatto che precede il suo ingresso nella grande Storia.

Mentre le volte celesti ci invitano a contemplare lo spettacolo della serena bellezza delle stelle, i cieli stellati della serie The Day before, tragicamente iscritti nella Storia, racchiudono in sé il dramma che verrà. Raccontano la guerra,la violenza e la morte, senza mostrarle, in quell’attimo prima in cui tutto è ancora possibile, ma in cui tutto è però già deciso. La partizione è già in atto, tra “coloro che sanno” e “coloro che non sanno”.

The Day Before_ Guernica_April 25, 1937_23:59 The Day Before_Nagasaki_August 8, 1945_23:59

The Day Before_London_ September 6, 1940_23:59 The Day Before_Hanoi_ December 17, 1972_23:59

The Day Before_Coventry_November 13, 1940_23:59 The Day Before_Halabja_March 15, 1988_23:59

The Day Before_Caen_ June 5, 1944_23:59 The Day Before_ Baghdad_January 15, 1991_23:59

The Day Before_Dresden_February 12, 1945_23:59 The Day Before_New York_ September 10, 2001_23:59

The Day Before_ Hiroshima_August 5, 1945_23:59 The Day Before_Baghdad_March 18, 2003_23:59

Les Ambitieux, 2008 

Le fotografie della serie Les Ambitieux (Ambiziosi) sono state realizzate partendo da ritratti ufficiali di uomini di Stato

o di Potere della Storia contemporanea. I corpi fotografati di questi grandi uomini sono stati successivamente tagliati

in due e aspirati nel mezzo, privandoli del volto – ossia dell’Ego. Da questa operazione di sottrazione non restano altro che l’involucro della loro funzione e il decorum del potere.

La conquista del potere è un lavoro meticoloso, mai frutto del caso, ed è al tempo stesso indicatore di un Ego sovradimensionato.

Alla stregua del memento mori (ricordati che sei mortale) che lo schiavo ricordava al suo aguzzino – il romano vittorioso vestito di porpora e cinto di corona d’alloro- Les Ambitieux intendono attuare la cancellazione radicale dell’espressione di quell’Ego.

Uncover, 2013

Serie realizzata partendo da riviste straniere (Life Magazine, Il Borghese, Historia)che datano dagli anni ’50 agli anni ’70. Le pagine sono poi state scavate e svuotate in modo tale da far emergere sulla copertina delle immagini “dell’interno” illustranti gli articoli della rivista. Su questa nuova copertina, in cui appare un immagine nell’immagine, gli elementi formano una composizione coerente e leggibile. Come in uno scavo archeologico in cui si procede progressivamente verso strati sotterranei, questa distruzione/costruzione dà luogo alla nascita di un immagine ibrida. Uncover fa emergere tracce di eventi che non hanno mai avuto luogo, di momenti che non sono mai esistiti.

Still, 2014

Serie di lavori prodotta partendo da strati sovrapposti di vernice proveniente dalle officine di carrozzeria delle fabbriche Ford di Detroit. Questi strati, composti di vernice accumulata nei giorni, sono stati prelevati a blocchi in modo tale da evocare una collezione di ‘minerali’.

Al di là della loro bellezza plastica, queste striature colorate rappresentano anche le tante tracce del passare del tempo e del lavoro degli uomini. La serie Still evoca al tempo stesso lo spettacolo del colore, il sudore necessario alla sua fabbricazione, e la ripetizione meccanica del gesto. Gli Still sono diventati monumenti – ciò che mantiene i ricordi – la vita si è fatta materia.

Missing, 2015

L’installazione Missing è composta da una serie di fotografie che riproducono una foto di classe scattata nel 1974, ristampata lo stesso numero di volte degli anni passati da quella data.

Col passare degli anni la scomparsa di alcune persone si evidenzia, nelle immagini, attraverso la loro assenza. In modo inverso all’uso corrente che si fa della fotografia, l’installazione Missing intende evidenziare una negazione della sua funzione commemorativa.

Star System, 2015

 Serie di ritratti realizzati partendo dal cielo di nascita del committente. Il ritratto esposto in mostra è un autoritratto dell’artista.

Hiro Hito, 2015 

Go Home Beatles, 2015 

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